Campionati studenteschi fase provinciale Rugby Seven e Tag Rugby – SSPG

Data: 15/04/2023

Il Rugby è uno sport di contatto e di emozioni.
Determinazione, senso di responsabilità, spirito di appartenenza al gruppo, solidarietà/sostegno reciproco, rispetto delle regole e dell’altro, piacere di conquistarsi il risultato con l’impegno e l’applicazione, capacità di collaborare per un progetto comune alternando il ruolo di artefice della vita del gioco e di supporto delle scelte dell’altro, interpretazione dell’arbitro come facilitatore della vita del gioco e non come sanzionatore di errori: sono qualità, queste, valide sia per lo studente, sia per il rugbista ma, soprattutto, per un futuro cittadino del mondo.

Gli alunni della Scuola Secondaria di I grado hanno imparato a conoscere questo sport grazie ad una fase di sensibilizzazione avvenuta a scuola in orario curriculare.  Un tecnico, con abilitazione F.I.R, ha tenuto 4-6 interventi di un’ora per gruppo classe e al termine del percorso,  c’è stato un momento di verifica interno alla scuola.

Poi quest’anno, per la prima volta, il rugby è entrato anche nei campionati studenteschi. Le gare si sono svolte nelle due modalità proposte dalla Federazione Italiana Rugby: una SENZA contatto (o, per meglio dire, con contatto attenuato), il Tag Rugby, una CON contatto, il Rugby Seven.

E il 13 aprile anche la nostra scuola è entrata nella storia partecipando alla fase provinciale dei giochi studenteschi sia nella categoria RAGAZZE E RAGAZZI, con una squadra mista composta dagli alunni delle classi prime e alcuni anticipatari delle classi sceconde che si è cimentata nel Tag Rugby, sia nella categoria CADETTI con alunni delle classi seconde e terze impegnati nel Rugby Seven.

I ragazzi della categoria Cadetti si sono imposti per 10 a 5 nella gara contro la squadra dell’Istituto Comprensivo Cappuccini. L’incontro è stato caratterizzato da fair play e correttezza, tutti i protagonisti hanno giocato  con lealtà nel rispetto delle regole e delle decisioni arbitrali.

A fine gara, come previsto in questo sport, si è giocato il terzo tempo, un momento conviviale con la partecipazione delle squadre e dell’arbitro che permette una rielaborazione più pacata e lucida delle situazioni vissute in campo, che aiuta a comprendere come la percezione della realtà si modifichi a seconda del livello emotivo con cui la si vive. Diventa facile per ciascuno, allora, capire che le emozioni vissute in campo terminano con la fine della partita, senza strascichi e come momento di crescita e di maturazione personale.

Ora i nostri “campioni” parteciperanno alla fase regionale. Giocheranno a Bari, nello Stadio della Vittoria, il 19 aprile.

Per tutti conoscere a scuola questa disciplina sportiva è stata un’esperienza importante.

Portare il rugby in cartella assume il significato di aiutare i ragazzi nella costruzione della sicurezza di sé e della propria autostima, nel rispetto delle regole e degli altri.

Il nostro Istituto ringrazia l’Appia Rugby Brindisi per il supporto tecnico ricevuto.