L’ingresso nella scuola dell’infanzia, segna in modo concreto quel processo di conoscenza di sé in relazione con l’altro: sia questo l’insegnante o i propri compagni di sezione.
Entrare in un contesto nuovo, dunque, assume in questo caso un significato profondo dal punto di vista emotivo, psicologico e relazionale. Per questo diventa essenziale gestire l’accoglienza con l’obiettivo di costruire un ambiente gioioso e armonico, in cui il bambino sarà felice di recarsi ogni giorno. Altrettanto importante è creare un rapporto costruttivo con i genitori: l’esperienza del distacco, infatti, non è vissuta solo dai bambini ma anche dagli adulti che dovranno essere accompagnati al meglio in questa particolare fase. Solo in questo modo sarà possibile superare piccole e naturali difficoltà dovute ad una prima, vera “separazione” per poi costruire un ambiente vissuto con fiducia e con grandi aspettative emotive ed esperienziali.
Questa “attenzione” non riguarda solo i primi giorni di scuola: l’accoglienza è un concetto alla base dell’intero percorso scolastico dal primo all’ultimo giorno.
La scuola dell’Infanzia, come la famiglia, accompagna passo passo i piccoli “avventurieri” nella loro crescita e li aiuta a mettere nella loro valigia tanti piccoli mattoncini che formeranno “persone autonome e curiose”.
