Giovedì 30 gennaio i plessi della Scuola Secondaria hanno ospitato l’educAttore Ivan Luigi Antonio Scherillo, scrittore professionista, autore specializzato nel teatro per ragazzi e fondatore di un’associazione di volontariato, riconosciuta a livello nazionale, impegnata nel contrasto alle mafie e al bullismo e cyberbullismo e nella divulgazione di valori positivi attraverso il teatro, il cinema e le altre forme d’arte.
Scherillo e il suo gruppo di lavoro hanno proposto ai nostri ragazzi lo spettacolo “In catene” che sviluppa le tematiche del bullismo e cyberbullismo.
Un uomo si risveglia al centro di un ring ai cui vertici ci sono una donna e due uomini. Chi sono? E perché si trova lì? Interagendo con loro scoprirà che quelle tre persone sono state tutte vittime delle sue attenzioni da bullo e prenderà coscienza del male che ha fatto a loro e anche a sé stesso.
Come sostiene Scherillo, autore del testo teatrale, “In catene” non è solo uno spettacolo ma un’esperienza che ha visto i nostri alunni attenti, coinvolti, divertiti, commossi, partecipi dall’inizio alla fine.
La formula è vincente perché la rappresentazione è breve, è interattiva in quanto gli attori abbattono la quarta parete che in teatro li separa dal pubblico. Il bravissimo e simpaticissimo Ivan è entrato subito in empatia con i ragazzi aprendo un discorso per presentare l’argomento dello spettacolo a cui avrebbero assistito che è la parte centrale dell’esperienza. Tutti in silenzio per ascoltare ogni parola del dialogo tra i personaggi, ognuno protagonista di una storia, reale, dura, in cui è facile ritrovarsi.
In chiusura l’autore torna in scena per un momento di confronto e approfondimento con i nostri alunni. I loro applausi, i silenzi, le domande rivolte agli attori, le riflessioni in aula sono la testimonianza del successo dell’iniziativa.
Ringraziamo l’educAttore Ivan Scherillo e i suoi colleghi per le emozioni che ci hanno regalato. Sicuramente saranno ancora ospiti della nostra scuola.
